Il Savarin di riso con prosciutto cotto e fonduta di Parmigiano Reggiano è uno di quei piatti che conquistano subito, sia per il gusto che per la presentazione. È una ricetta dal fascino retrò ma sempre attuale, perfetta per un pranzo elegante o per un’occasione speciale.
Nonostante l’aspetto scenografico, è un piatto semplice da preparare, purché tu segua con attenzione i passaggi.
Ingredienti per 4 persone
Per il riso
- 320 g di riso Carnaroli
- 1 litro di brodo vegetale
- ½ cipolla dorata
- 40 g di burro
- 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 2 uova
- sale e pepe q.b.
Per il rivestimento e il ripieno
- 150 g di prosciutto cotto a fette sottili
- 40 g di burro per ungere lo stampo
Per la fonduta di Parmigiano Reggiano
- 200 ml di panna fresca
- 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- una noce di burro
- pepe bianco o noce moscata a piacere
La preparazione del riso
Per un buon Savarin di riso serve un riso compatto ma non asciutto.
In una casseruola sciogli il burro e lascia appassire la cipolla tritata finemente. Aggiungi il riso e fallo tostare per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio di legno.
Versa poco alla volta il brodo caldo, portando il riso a cottura come un risotto classico. Quando è pronto (al dente), spegni il fuoco e aggiungi il Parmigiano Reggiano, mescolando per mantecare.
Lascia intiepidire qualche minuto, poi incorpora le due uova sbattute: serviranno a rendere il composto più compatto e facile da modellare nello stampo. Regola di sale e pepe.
Savarin di riso con prosciutto cotto: Rivestire lo stampo con il prosciutto
Scegli uno stampo a ciambella di circa 22–24 cm di diametro. Imburralo con cura, poi foderalo con le fette di prosciutto cotto, lasciandole sbordare leggermente dal bordo esterno.
Questo passaggio non serve solo a decorare: durante la cottura, il grasso del prosciutto darà sapore e impedirà al riso di attaccarsi.
Quando lo stampo è pronto, versa all’interno una parte del riso e pressalo bene con il dorso di un cucchiaio. Aggiungi il resto del riso e livella la superficie con cura.
La cottura in forno
Cuoci il Savarin di riso in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 25–30 minuti, finché la superficie diventa leggermente dorata.
Una volta terminata la cottura, lascialo riposare qualche minuto fuori dal forno, poi capovolgilo delicatamente su un piatto da portata.
A questo punto, il Savarin avrà la sua tipica forma ad anello e mostrerà la superficie rosata del prosciutto, morbida ma compatta.
Come preparare la fonduta di Parmigiano Reggiano
In un pentolino versa la panna e scaldala a fuoco dolce senza portarla a ebollizione. Aggiungi la noce di burro e il Parmigiano Reggiano grattugiato, mescolando con una frusta fino a ottenere una crema liscia e vellutata.
Se la fonduta dovesse risultare troppo densa, puoi allungarla con un cucchiaio di latte caldo; se invece è troppo liquida, lasciala addensare per qualche istante a fuoco basso.
Aggiungi un pizzico di pepe bianco o di noce moscata per profumare la crema. Mantienila tiepida fino al momento di servire.
Impiattamento e presentazione del Savarin di riso con prosciutto cotto
Versa la fonduta di Parmigiano al centro del Savarin e lasciala colare leggermente lungo i bordi.
Puoi completare con qualche ciuffo di erba cipollina tritata o con una spolverata di Parmigiano fresco per un effetto più ricco.
Il risultato è un piatto dorato all’esterno, morbido e cremoso all’interno, dove ogni forchettata unisce la sapidità del prosciutto al gusto pieno del formaggio.
Consigli per un risultato perfetto
Per ottenere un Savarin di riso impeccabile, ricorda tre accorgimenti fondamentali:
- Usa riso a chicco lungo e consistente come il Carnaroli o l’Arborio: regge la cottura e non si sfalda.
- Non esagerare con le uova: due sono sufficienti per compattare senza rendere il riso asciutto.
- Lascia riposare il Savarin prima di sformarlo, così la struttura si stabilizza e non rischia di rompersi.
Puoi anche prepararlo in anticipo: basta riscaldarlo pochi minuti in forno prima di servirlo, aggiungendo la fonduta solo all’ultimo momento.
Abbinamenti e varianti
Il Savarin di riso si accompagna bene con un contorno semplice, come verdure grigliate o una fresca insalata di stagione.
Per il vino, punta su un bianco secco e aromatico, come un Colli di Parma o un Soave classico.
Se vuoi sperimentare, puoi aggiungere al ripieno piccoli cubetti di formaggio semi-stagionato che si sciolgono in cottura o sostituire parte del prosciutto con speck, per una nota più intensa.
Il Savarin di riso con prosciutto cotto e fonduta di Parmigiano Reggiano è una ricetta elegante ma alla portata di tutti. Ti permette di portare in tavola un piatto d’effetto, bilanciato tra tradizione e creatività.
